Svolgiamo corsi di formazione finalizzati alla preparazione all’attività agonistica di para powerlifting e distensione su panca piana, rivolti ad atleti con disabilità e normodotati. La nostra associazione è stata la prima in Lombardia a introdurre il para powerlifting e, nel corso degli anni, ha conquistato numerosi titoli a livello agonistico. Il nostro approccio va oltre le categorie: per noi esiste un solo riferimento, l’atleta, seguito con lo stesso rigore tecnico, continuità metodologica e attenzione individuale..
Come si svolge una gara di para powerlifting
Le competizioni di para powerlifting si basano esclusivamente sulla distensione su panca piana, secondo regolamenti tecnici precisi e standardizzati. L’atleta è posizionato supino sulla panca, con spalle, testa e glutei sempre a contatto con il piano. Le gambe possono essere distese o posizionate secondo le proprie possibilità funzionali, ma devono rimanere stabili per tutta l’esecuzione. Il bilanciere viene consegnato all’atleta dagli assistenti di pedana. L’alzata inizia solo dopo il segnale dell’arbitro capo. L’atleta abbassa il bilanciere fino al petto, dove deve effettuare una pausa controllata ben visibile. Al secondo comando arbitrale, spinge il bilanciere verso l’alto fino alla completa estensione delle braccia. Solo al terzo segnale l’alzata è considerata conclusa. Ogni atleta ha tre tentativi di gara. Viene considerato valido il carico più alto sollevato correttamente. La classifica è determinata in base al peso sollevato, con eventuali coefficienti o categorie previste dal regolamento federale. Un solo gesto, massima precisione Nel para powerlifting non conta solo la forza. Contano la tecnica, il controllo, il rispetto dei tempi e dei comandi arbitrali. Ogni dettaglio è valutato, e ogni alzata è il risultato di preparazione, concentrazione e disciplina.